Colpo di calore sintomi e rimedi

Colpo di calore

Una temperatura corporea normale è mantenuta a circa 37 °C dall'ipotalamo anteriore attraverso il processo di termoregolazione.

Normalmente la termoregolazione è un processo estremamente efficiente, con una variazione di 1°C della temperatura interna per ogni variazione di temperatura ambientale da 25°C a 30°C.

Il nostro corpo ha una capacità di dissipare il calore attraverso:

• l'aumento della gittata cardiaca
• la vasocostrizione della circolazione splancnica
• la sudorazione

Diversi meccanismi legati alla sudorazione, come vaporizzazione, radiazioni, convezione e conduzione, funzionano per raffreddare la superficie corporea; tuttavia, se la temperatura esterna è superiore ai 35 °C e l'umidità ambientale è superiore al 75%, il raffreddamento per sudorazione inizia a diventare inefficace e subentra l'ipertermia. 

Il sudore prodotto dall'organismo nel tentativo di mantenere la temperatura corporea a livelli ottimali, evapora più lentamente quando l'umidità esterna è molto elevata. In questo modo il calore non viene adeguatamente disperso.

Ci sono due forme di colpo di calore, classico e da sforzo. Il colpo di calore classico colpisce in genere le persone anziane con condizioni mediche croniche o i bambini piccoli, mentre il colpo di calore da sforzo colpisce persone altrimenti sane che si impegnano in un intenso esercizio fisico con tempo caldo o umido.

Colpo di calore: sintomi

I sintomi del colpo di calore possono presentarsi con:

• crampi
• affaticamento
• vertigini
• nausea
• vomito
• mal di testa.

Con il caldo e con la sudorazione profusa, aumenta anche il rischio di disidratazione ovvero l'organismo perde notevoli quantità di acqua e sali minerali.

I sintomi della disidratazione a cui bisogna prestare massima attenzione sono:

• sete intensa
• ipotensione
• debolezza
• vertigini
• palpitazioni
• crampi muscolari

Se questo quadro non viene compensato da una adeguata idratazione possono comparire anomalie elettrolitiche che potrebbere condurre a pericolose aritmie cardiache e riduzione del flusso sanguigno muscolare che predispone alla rabdomiolisi.

Le conseguenze della rabdomiolisi possono variare da lieve ipocalcemia a insufficienza renale acuta.

Esiste anche una serie di coagulopatie associate al colpo di calore.

Alla luce di quanto finora detto, appare quindi chiaro che il colpo di calore non è una condizione da sottovalutare.

Colpo di calore e Colpo di Sole, quali le differenze?

Benché nel linguaggio comune i termini colpo di calore e colpo di sole vengano talvolta confusi, le due condizioni non sono uguali anche se presentono alcune analogie nel modo in cui si manifestano i sintomi (nelle forme lievi).

Il colpo di sole detto anche insolazione è infatti correlato all'esposizione diretta al sole, soprattutto a livello della testa e del collo- Solitamente è una condizione meno grave che non causa danni d'organo. il colpo di calore è invece legato alla temperatura esterna e al grado di umidità e può causare danni d'organo fino anche al decesso.

Colpo di calore: prevenzione e trattamento

Il colpo di calore è una condizione che può portare ad una insufficienza multiorgano. Prima di arrivare ad una tale severa condizione che richiede un ricovero ospedaliero, sarebbe auspicabile considerare la prevenzione.

Strategie di prevenzione del colpo di calore:

• usare in casa ventilatori o condizionatore d'aria;
• fare bagni o docce fresche
• spruzzare acqua sulla pelle o sui vestiti
• evitare il sole tra le 11:00 e le 15:00
• evitare l'eccesso di alcol
• evitare esercizi estremi
• limitare le attività all'aperto durante il giorno;
• consumare liquidi abbondanti;
• indossare abiti larghi e di colore chiaro
• essere consapevoli degli effetti collaterali dei farmaci che possono causare perdite di liquidi (es. diuretici)
• diminuzione della sudorazione o diminuzione della frequenza cardiaca; in questo caso consiglio l'assunzione di salvia tintura (contro la ipersudorazione 30 gocce per 2 volte al giorno) e biancospino tintura (contro la tachicardia 30 gocce per 2 - 3 volte al giorno).
• non lasciare anziani non autosufficienti, disabili o bambini in un'auto incustodita.

Se in seguito a forte calore una persona vicino a te (soprattutto anziani e bambini) dovesse presentare i seguenti sintomi (i sintomi sono spesso gli stessi negli adulti e nei bambini, anche se i bambini possono diventare flosci e assonnati) :

• mal di testa
• vertigini e confusione
• perdita di appetito e sensazione di malessere
• sudorazione eccessiva e pelle pallida e umida
• crampi alle braccia, gambe e stomaco
• respirazione veloce o polso
• una temperatura elevata di 38°C o superiore
• avere molta sete,

le cose che devi fare subito sono:

• Spostali in un luogo fresco.
• Falli sdraiare e alza leggermente i piedi.
• Faglii bere molta acqua. Le bevande sportive o reidratanti sono OK (vedi sezione prodotti consigliati)
• Raffredda la loro pelle: spruzzali o spugnali con acqua fredda e smazzali. Vanno bene anche gli impacchi freddi intorno alle ascelle o al collo.